Cosa c’è dietro? Attraverso i luoghi nascosti della creatività

Il progetto comunicativo “Cosa c’è dietro?” nasce dall’idea che molte realtà artistiche presenti nel distretto Farini–Isola risultano nascoste dalla presenza di barriere fisiche: muri, portoni anonimi, cortili interni e luoghi di passaggio sono fra i più comuni ostacoli. L’obiettivo è far emergere la vera identità artistica del distretto attraverso i luoghi: associazioni creative, spazi espositivi, gallerie d’arte, atelier, botteghe artigiane. Questi ultimi verranno resi noti attraverso una serie di percorsi. Il sistema si compone di diversi artefatti comunicativi. Il dispositivo principale è il sito web. La homepage offre un’esperienza di fruizione immersiva e interattiva che porta gli utenti a scoprire i luoghi creativi attraverso l’itinerario proposto, che varierà ogni due mesi. L’iniziativa prevede anche la presenza di dispositivi interattivi, comuni oggetti di arredo urbano, dotati di chatbot con i quali è possibile interagire come se fossero delle vere e proprie guide del distretto. Un altro artefatto è il “passaporto”, al fine di collezionare l’esperienza degli utenti presso i luoghi coinvolti. Il sistema prevede inoltre dei poster promozionali e un racconto del distretto creativo scritto su strada per indicare il percorso. L’iniziativa è supportata da Instagram.
Autori:
Erika Arnetta
Cai Menguyan
Elena Nardone
Giada Passerini
Chiara Venica
NIL: Isola – Farini, 11 – 78
Anno Accademico: 2018/2019