Guida agli archivi di progetto attraverso il territorio

Archivio diffuso delle mappe implicite

Il presente elaborato di tesi ha come oggetto di studio principale gli archivi e le memorie che questi archivi conservano, in relazione al territorio. Le memorie e i luoghi sono fortemente interconnessi. Il territorio, i luoghi, diventano attivatori di memoria, elementi capaci di trasformare le memorie in materiali attivi condivisibili, facendo emergere esperienze, relazioni, dinamiche sociali e culturali. In quest’ottica gli archivi, per definizione depositi di memoria, hanno iniziato a mostrarsi, con la convinzione che il sapere potesse essere messo a disposizione nella sua totalità, raggiungendo la massima accessibilità. Una conservazione non più passiva dunque, ma una ri-nascita di interesse per il mondo archivistico che ha visto il passato proiettato in una dimensione attiva, di accrescimento e valorizzazione, in aperta collaborazione con il presente e il futuro. Il progetto di tesi focalizza l’attenzione su una particolare tipologia di archivi definiti di progetto, ossia archivi nati con l’intento di restituire la conoscenza delle attività e degli interessi delle figure professionali quali architetti, designer e grafici. Per loro stessa natura progettuale questi archivi di progetto sono fortemente caratterizzati da un legame profondo con il territorio in cui sono conservati e in cui tali progetti sono stati ideati e realizzati. In ogni archivio è possibile individuare una rete territoriale, un sistema di mappe implicite. Tale sistema diviene in questo progetto la chiave di lettura del rapporto tra archivi e territorio: funge da link territoriale, da connettore di documenti, tracce e luoghi, in un’ottica di archivio diffuso. Secondo questa prospettiva, gli archivi, istituzioni potenzialmente senza confini, superano gli spazi fisici in cui sono conservati, per esplorare la realtà più ampia dello spazio territoriale in cui stratificazioni di infrastrutture, centri culturali e contesto sociale si interconnettono su più livelli. L’obiettivo è quello di mettere in mostra i luoghi in relazione agli archivi, non solamente segnandoli con marcatori geografici, ma associando ad ognuno di essi dei contenuti. Seppure nel caso di archivi legati al mondo architettonico è più lampante il legame tra territorio e progetti, in questo elaborato di tesi si è scelto di evidenziare come in qualsiasi archivio di progetto si possa far emergere tale legame. Per tale ragione il caso studio principale preso in considerazione è l’Archivio di Albe e Lica Steiner, conservato presso gli Archivi Storici del Politecnico di Milano. Archivio consistente e ottimamente conservato, raccoglie i lavori di comunicazione visiva realizzati da Albe e Lica Steiner durante la loro carriera. Il sistema progettato si pone come una Guida agli archivi di progetto attraverso il territorio. Strutturato attraverso una comunicazione crossmediale, offre percorsi e itinerari virtuali mediante un sito web, una presentazione dei luoghi e degli archivi nello spazio immersivo del CAVE e infine delle mappe cartacee dei singoli archivi e della Lombardia.
Autore: Beatrice Borghi
Relatore: Daniela Calabi
Data: 29 Aprile 2020
Anno Accademico: 2018/2019